Formazione tecnica specialistica in luci, suono, macchinismo per lo spettacolo dal vivo
Lo spettacolo dal vivo si sta trasformando sotto diversi punti di vista. Nascono nuove forme di rappresentazione, cambiano gli spazi e i linguaggi utilizzati, aumenta l'utilizzo di nuove tecnologie.
Di conseguenza assume un peso sempre maggiore il lavoro svolto dallo staff tecnico, che allestisce e monitora il funzionamento delle strumentazioni audio e luci e gestisce i cambi di scena. Le figure tecniche dello spettacolo dal vivo sono quindi sempre più essenziali e richieste.
OBIETTIVO
Il corso forma tecnici per lo spettacolo dal vivo, specializzati nel coordinamento e nella gestione degli spazi. Professionisti che:
- conoscono le principali tipologie di spazi per lo spettacolo dal vivo e sono in grado di gestire l’allestimento tecnico in base alle diverse caratteristiche;
- sono in grado di coordinare autonomamente un evento e seguire l’allestimento di una produzione;
- possiedono competenze digitali utili per la gestione di eventi e meeting in forma ibrida o totalmente digitale;
- rappresentano un punto di riferimento per l’accoglienza di spettacoli, eventi, meeting;
- sanno interfacciarsi con professionisti della scena, tecnici e artisti ospiti, ma anche (nel caso di meeting, conferenze, workshop, ...) con altri soggetti non professionisti dello spettacolo;
- sanno interagire con biglietteria e amministrazione dello spazio per gli adempimenti burocratici;
- conoscono la normativa in materia di sicurezza, impiantistica e per gli spazi di pubblico spettacolo e sanno relazionarsi con gli interlocutori pubblici e privati del settore;
Il corso forma una figura versatile, molto richiesta sul mercato del lavoro, in grado di esprimere una visione ampia e articolata della conduzione tecnica e gestionale degli spazi per lo spettacolo dal vivo. Una figura chiamata ad essere un punto di riferimento per compagnie, organizzatori di meeting, spettacoli, eventi di vario genere e tipo.
DESTINATARI
Il progetto, a numero chiuso e a frequenza obbligatoria, è rivolto a 12 persone con residenza o domicilio in Emilia-Romagna, occupate o non occupate. I candidati devono essere in possesso di conoscenze e capacità attinenti all’area professionale della “Produzione artistica dello spettacolo” (con particolare riferimento alle attività di tipo tecnico e alla realizzazione di allestimenti). Il corso si rivolge a persone con competenze acquisite anche in contesti non formali, tramite esperienze di lavoro o amatoriali o percorsi di istruzione secondaria o terziari, e interessate a migliorare le proprie competenze nel settore.
I candidati devono avere assolto l’obbligo d'istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione. Sono richieste conoscenze di base di una lingua straniera e di informatica.
CONTENUTI
Il corso è organizzato in 7 moduli didattici:
Le principali forme di spettacolo dal vivo, da quelle più classiche a quelle più innovative, i processi organizzativi coinvolti e le peculiarità tecniche richieste.
Le logiche di assegnazione dei molteplici spazi di spettacolo dal vivo, le esigenze, le normative, le comunicazioni da effettuare e di cui bisogna tenere conto per ospitare i vari tipi di spettacolo.
Come è fatto e come funziona un impianto luci; i principi di illuminotecnica, effetti luce e come la luce può essere manipolata per creare specifici effetti; come si utilizzano dimmer, consolle e gli strumenti di misurazione della luce.
Le caratteristiche del suono in uno spazio teatrale; assemblaggio di componenti e montaggio di un impianto; principi di fonica, acustica, sistemi audio e di riproduzione e diffusione del suono. Come si utilizzano consolle audio analogiche e digitali, strumenti di misurazione, software di calcolo e audio immersivo.
Tecniche di montaggio e smontaggio, i nodi, i contrappesi, gli appendimenti, le tipologie di tiri, l’immagazzinaggio; la gestione tecnica durante l’ospitalità degli spettacoli e il ripristino degli apparati di palcoscenico; la risoluzione di problemi tecnici utilizzando materiali, apparecchiature e attrezzature al servizio della realizzazione artistica.
Approfondimenti sulle principali innovazioni che la tecnologia digitale ha introdotto nello spettacolo dal vivo e gli strumenti della comunicazione multimediale. Potenzialità espressive dei mezzi tecnologici e del loro linguaggio; nuovi modi di generare effetti sonori ed effetti visivi; le dotazioni tecnologiche per il live e per lo streaming.
Sviluppo delle competenze in materia di sicurezza obbligatoria e conoscenza delle pratiche autorizzative, rapporti con i referenti pubblici della sicurezza, elementi da attenzionare in situazioni di presenza di pubblico.
All'interno del modulo "Gestione della sicurezza" sono previsti i corsi:
- Sicurezza dei lavoratori - Rischio basso
- Antincendio - Rischio medio
con ottenimento di un attestato individuale per ciascun corso, previo superamento di una verifica finale.
DOCENTI
I docenti sono professionisti del settore e provengono dai vari ambiti tematici, con esperienze di grande valore tecnico e artistico. La didattica è impostata in forma laboratoriale, così da mettere i partecipanti in situazioni molto vicine alle realtà che potranno incontrare nello stage e nel lavoro.
Marco Bonilauri
Fonico in vari festival musicali internazionali, nel 1986 ha la gestione tecnica del Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia, nel 1989 entra in pianta stabile nel Teatro delle Briciole fino al 1991, quando approda al Teatro Regio di Parma ove rimane fino al 2003. Dal 2003 lavora come esperto video WATCHOUT in produzioni internazionali in tre tour mondiali, fino al 2012. Si occupa di tecnologie teatrali di Mobile Green Power, service audio, luci e video completamente alimentato da fonti ecologiche.
Franco Federiconi
Falegname arredatore e macchinista presso i teatri di Lugo, Bologna e Ravenna nell’ ambito di Ravenna Festival; ha preso parte alle tournee della compagnia "IL TRIO" (Marchesini, Lopez e Solenghi), ha svolto il lavoro di macchinista e costruttore con la compagnia "Raffaello Sanzio" di Cesena. Capo macchinista per il Comune di Cesena presso il Teatro Bonci e gli altri spazi di spettacolo della città e per ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, diventato ente gestore del Teatro Bonci.
Corrado Cristina
Diplomato in elettronica industriale, ha iniziato la sua carriera lavorativa in una delle più importanti aziende elettroniche italiane, raggiungendo il ruolo di responsabile per la ricerca e lo sviluppo dell’elettronica di potenza. Ha approfondito il rapporto con lo spettacolo, collaborando con diversi gruppi teatrali e musicali in veste di light designer e tecnico del suono. Dal 1995 ha scelto di concentrare la sua attività in questo ambito, sfruttando la formazione e la lunga esperienza di tipo tecnico, sia nell’ambito del suono che dell’illuminotecnica e del video.
Edoardo Frasca
Appassionatosi al mondo del teatro e del live in età adolescenziale inizia il suo percorso professionale nel 2017 come tecnico luci in live musicali e spettacoli teatrali. Dal 2018 Prende parte alla realizzazione di diverse produzioni teatrali, festival ed eventi dal vivo a livello italiano, collaborando con diverse aziende del territorio Emiliano-Romagnolo. Nel 2020 si dedica alla realizzazione di dirette streaming di carattere musicale e di teatro ragazzi anche grazie alla collaborazione con Accademia Perduta. Nel 2021 inizia la collaborazione come light designer e programmatore luci con la band “Like Floyd”. Dal 2022 collabora con la cooperativa Artemisia nella gestione dei teatri comunali di Imola.
Michele Pascarella
Critico di teatro, danza e arti visive. Da trent’anni mescola storie, parole, immagini e persone. Dal 2012 scrive sulla rivista cartacea e online "Gagarin Orbite Culturali", in rappresentanza della quale dal 2019 è membro del network nazionale Rete Critica. Dal 2021 è caporedattore di "Gagarin Orbite Culturali online". Dal 2014 è fra i redattori della rivista cartacea "Hystrio. Trimestrale di teatro e spettacolo". Dal 2012 al 2016 ha collaborato con la rivista "Artribune", dal 2013 al 2016 con la rivista cartacea "Teatri delle Diversità".
Rossano Monti
Computer engineer, lavora dal 1995 come tecnico del suono e grafico per il gruppo Bonton sia live che in studio. Ha partecipato al gruppo "sTRANO nETWORK" e ha svolto attività di alfabetizzazione informatica. Lavora col TPO dal 2001 occupandosi di programmazione software, gestione dei sistemi informatici ed esecuzione degli spettacoli.
DURATA E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Il corso ha una durata di 550 ore, di cui 330 di teoria (settembre-novembre 2023) e 220 di stage (dicembre 2023-febbraio 2024), all'interno di teatri o altre realtà individuate.
Le lezioni si terranno prevalentemente in presenza (con possibilità di lezioni da remoto), di norma dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, ad accezione di alcune settimane in cui sarà incluso anche il venerdì. Gli orari potranno subire variazioni a seconda dell'organizzazione didattica.
SEDE DEL CORSO
Il corso avrà sede a Forlì, e si svolgerà per la maggior parte delle ore all’interno del Teatro Fabbri, messo a disposizione da Accademia Perduta. La sede scelta consentirà ai partecipanti di acquisire competenze all’interno di un contesto reale, in cui sarà possibile prendere contatto con dinamiche lavorative concrete.
Partendo dalle richieste dei partecipanti, le attività di stage potranno essere organizzate su tutto il territorio regionale.
ATTESTATO RILASCIATO: attestato di frequenza
PARTNER
Accademia Perduta/Romagna Teatri, in collaborazione con Associazione 5T.
Con il sostegno di: Comune di Faenza, Comune di Forlì, Comune di Imola, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Solares Fondazione delle Arti, Teatro Novecento di Cavriago, Assitej Italia, Agis Nazionale, Legacoop Emilia-Romagna.
COME ISCRIVERSI
La partecipazione al corso è gratuita. Per iscriversi è necessario inoltrare l’apposita scheda di iscrizione compilata in ogni sua parte insieme al CV con foto e il documento di identità, attraverso il modulo di iscrizione presente in fondo alla pagina.
Le iscrizioni devono pervenire a Demetra Formazione entro e non oltre il 5 settembre 2023. Le prove di selezione si terranno il 6 e 7 settembre 2023.
MODALITÀ DI SELEZIONE
La procedura di selezione prevede la realizzazione delle seguenti fasi:
- Test tecnico scritto a risposte multiple per comprendere le conoscenze posseduta su spettacolo dal vivo e caratteristiche tecniche di base di luci, suono e macchinismo (max 40 punti)
- Colloquio individuale suddiviso in due parti: verifica delle competenze pregresse anche attraverso la presentazione delle attività, lavorative o non, svolte (max 20 punti); colloquio motivazionale e verifica delle aspettative, coerenza del proprio progetto professionale con le reali opportunità di qualificazione offerte, disponibilità al rispetto delle modalità di svolgimento individuate per il percorso (max 40 punti).
CONTATTI
Demetra Formazione – Area Industrie Culturali Creative
Referente: Federica Di Rienzo
E-mail: icc@demetraformazione.it
Operazione Rif. PA 2022-17921/RER approvata con Delibera di Giunta Regionale n.1951/2022 del 14/11/2022 e cofinanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo +